Miglior datore di lavoro 2021
4 marzo 2021
Il Gruppo Svizzero Paraplegici si rallegra di attestarsi ben due volte tra i «Migliori datori di lavoro 2021» insigniti dal giornale Handelszeitung, aggiudicandosi il titolo di miglior datore di lavoro nella categoria «Salute e servizi sociali» e di terzo migliore datore di lavoro della Svizzera.
«È un riconoscimento che ci riempie di orgoglio.»
Marcel Unterasinger, responsabile Risorse umane
Il Gruppo Svizzero Paraplegici (GSP) si attesta in cima alla lista dei «Migliori datori di lavoro 2021», edita dai giornali Handelszeitung e Le Temps nonché dal fornitore di dati di mercato Statista. Nella categoria «Salute e servizi sociali» il GSP è stato nominato miglior datore di lavoro, mentre nella classifica generale terzo migliore datore di lavoro.
Complessivamente sono state valutate 1500 aziende svizzere con almeno 200 impiegati. Il GSP attualmente conta 2000 collaboratori. La classifica dei «Migliori datori di lavoro 2021» è stata stilata in base a un sondaggio condotto tra oltre 7000 impiegati nonché a valutazioni raccolte tramite i siti web delle testate giornalistiche coinvolte. Complessivamente sono state considerate oltre 200 000 valutazioni, raccolte tra maggio e giugno 2020.
Philipp Gerrits, responsabile Fabbricazione presso Orthotec
«Cooperiamo in maniera costruttiva al fine di trovare soluzioni ottimali per i pazienti. Ogni giorno qui si incontrano collaboratori che condividono lo stesso obiettivo. Benché ognuno si avvalga di modi diversi per raggiungere questo obiettivo, si tratta di uno sforzo collettivo sorretto dal sostegno reciproco. E questa è la cosa più importante: si lavora insieme, non uno contro l’altro.»
Andrea Violka, infermiera diplomata presso ParaHelp
«Qui lo spirito di Nottwil lo si percepisce. Per me ne è la perfetta espressione il fatto che, in quanto infermiera, mi sia stata data la possibilità di dare vita all’idea della ParaCasa. Sono poche le aziende che offrono simili opportunità.»
Verena Brügger, case manager presso Active Communication
«Io lavoro a tempo parziale in una posizione dirigenziale senza competenze decisionali. È bello quando il tuo datore di lavoro ti permette di lavorare a tempo parziale. Si vede che le persone lavorano volentieri e che i collaboratori vengono qui perché sanno cosa fanno e a quale scopo.»
Beat Bösch, atleta in carrozzella e collaboratore della Consulenza vita presso l’Associazione svizzera dei paraplegici (ASP)
«A Nottwil ci si dedica anima e cuore al lavoro svolto per le persone mielolese. È un lavoro significativo. Ed è fantastico poter aiutare qualcuno a risolvere un problema. Io sono motivato tutti i giorni.»
Christine Reuse Peter, responsabile Reinserimento professionale presso ParaWork
«L’obiettivo non è piazzare i clienti presso un posto di lavoro nel minor tempo possibile. Noi ci prendiamo il tempo necessario. Uno dei nostri punti di forza è la collaborazione interprofessionale all’interno del Gruppo, ad esempio tra la fisioterapia e l’ergoterapia, ma anche la psicologia. Non c’è nulla di paragonabile a ParaWork.»
Svolgere un lavoro significativo è fonte di motivazione
«Ciò che caratterizza veramente il nostro lavoro è il fatto che sia significativo», afferma Marcel Unterasinger. I collaboratori del Gruppo Svizzero Paraplegici sanno sempre cosa li muove ad essere qui. «Siamo tutti impegnati in una stretta collaborazione che supera i confini delle singole società affiliate. Ci adoperiamo quotidianamente con passione per le persone mielolese, accompagnandole lungo l’intero percorso riabilitativo, aiutandole a tornare alla quotidianità, dove continueranno a ricevere il nostro sostegno. A vita.» Ciò che distingue il Centro svizzero per paraplegici da altri ospedali è il fatto che i pazienti con lesione midollare trascorrono vari mesi nella nostra Clinica. «Osservare i progressi che ogni singolo paziente compie sull’arco di vari mesi ci dà la giusta motivazione per continuare a fare del nostro meglio.»
Il GSP: un datore di lavoro interessante
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