Ortesi
Dispositivi fondamentali per sostenere, correggere e scaricare
A differenza delle protesi che vanno a sostituire una parte amputata del corpo, le ortesi sono utilizzate per parti del corpo integre che però non si sviluppano o non funzionano in modo corretto. Come società affiliata al Gruppo Svizzero Paraplegici, Orthotec ha accumulato un bagaglio di esperienze apprezzabile nella realizzazione di innumerevoli ortesi per paraplegici e tetraplegici. Anche tutte quelle persone che, pur non avendo subito una lesione midollare, sono costrette a ricorrere a un’ortesi, possono fare affidamento senza alcuna limitazione sulle nostre competenze.
Problemi all’apparto locomotore o malformazioni
Con l’insorgere di una paralisi, le ortesi assumono la funzione stabilizzante svolta dalla muscolatura. I problemi all’apparato locomotore e le malformazioni richiedono un’ortesi che abbia un effetto correttivo sulle strutture corporee corrispondenti. Se impiegate per lesioni complesse e dalla lunga guarigione possono persino servire per stabilizzare e scaricare la pressione.
Componenti e materiali
Nel corso degli ultimi anni, molte cose sono cambiate per quanto riguarda i metodi di produzione, i componenti e i materiali utilizzati. Oltre all’impiego estremamente mirato dei materiali compositi di tipo fibroso e dei siliconi, le ortesi meccanico-elettriche per le articolazioni di ginocchio hanno aperto tutta una serie di nuove possibilità terapeutiche.
Come ad esempio questa ortesi per la coscia C-Brace di Ottobock
Una selezione delle nostre offerte
Ortesi per il piede
Correggere, scaricare, stimolareLe «stecche» per i piedi hanno principalmente una funzione correttiva sulla postura di questi ultimi. Che vengano impiegati per trattare il dolore in caso di alluce valgo, per controllare la crescita in presenza di posture errate mediante un’ortesi OSSA o come un semplice plantare, questi dispositivi devono sempre avere un effetto positivo su qualsiasi deviazione rispetto alla posizione normale. In base alle indicazioni e alle esigenze dei nostri clienti scegliamo l’azione che l’ortesi deve svolgere: statico-correttiva, di scarico oppure con effetti a livello sensomotorio.
Ortesi per la caviglia
Correggere, stabilizzareOltre che sulla pianta del piede, queste ortesi agiscono anche sull’area della caviglia. Per esempio, dopo un trauma da supinazione, ovvero quando il piede tocca terra con un angolo maggiore rispetto a quello fisiologico di appoggio, di solito si utilizza un tutore per la caviglia realizzato in serie. Gli scarpini interni e le ortesi ad anello ad azione propriocettiva o correttiva vengono utilizzati nel trattamento delle patologie neuro-ortopediche.
Ortesi per la gamba
Sostituire una funzione, correggere, scaricareCon l’abbreviazione inglese AFO o DAFO (Dynamic Ankle Foot Orthosis) si intendono proprio queste ortesi utilizzate per la porzione di arto inferiore che va dalla pianta del piede all’articolazione del ginocchio. A seconda del risultato voluto, possono essere composte in fibre di carbonio, materiali termoplastici, acciaio e cuoio o silicone. Inoltre, si può scegliere tra un’ampia gamma di articolazioni meccaniche di caviglia integrabili nelle ortesi. Questo ricco assortimento permette di soddisfare al meglio le singole esigenze e di adattare con precisione le ortesi all’utente.
Ortesi per il ginocchio
Stabilizzare, lenire il dolore, prevenirePer curare le lesioni ai legamenti crociati e laterali dell’articolazione del ginocchio, di solito si utilizzano degli appositi tutori. Questi dispositivi servono ad assicurare l’esito di un intervento chirurgico oppure ad evitarlo. Le ortesi del ginocchio, tuttavia, si rivelano molto efficaci anche per altre cause di instabilità in questa articolazione. Negli ultimi anni, per esempio, i dolori al ginocchio determinati dall’artrosi (gonartrosi) sono stati trattati con successo con ortesi del ginocchio studiate per correggerne la postura.
Ortesi per la coscia
Sostituire una funzione, stabilizzareLe ortesi per ginocchio/caviglia/piede interessano la gamba dalla pianta del piede fino all’anca. Per quanto riguarda la zona dell’articolazione della caviglia, sono disponibili tutte le possibilità analogamente al solo trattamento con un’ortesi della gamba. L’articolazione del ginocchio viene assicurata e sostenuta ulteriormente attraverso un’articolazione ortesica che a scelta può essere bloccata, raddrizzante, a movimento libero o stabilizzante nella fase di appoggio, meccanica o meccatronica. Le ortesi della coscia sono utilizzate per paraplegia e tetraplegia incomplete, poliomielite, ictus, sclerosi multipla e altre patologie che in qualche modo limitano la funzione motoria.
Ortesi per il tronco
Correggere, scaricare, stabilizzare«Corsetto» è il termine in assoluto più comune riferito alla classe di prodotti «ortesi per il tronco». Nella maggior parte dei casi, i corsetti sono utilizzati per correggere le posture errate della colonna vertebrale. Per esempio, le curvature laterali della colonna vertebrale (scoliosi) così come le deformità eccessive delle colonne longitudinali naturali possono essere trattate con successo con il corsetto. Le ortesi per il tronco inoltre possono essere adattate in modo da avere una funzione stabilizzante in caso di debolezza muscolare, fratture della colonna e deformazioni della cassa toracica.
Ortesi per il collo
Stabilizzare, scaricare, correggereLe ortesi per il collo servono a correggere e stabilizzare la colonna vertebrale cervicale. Fratture delle vertebre cervicali, debolezza muscolare conseguente a patologie neurologiche, problemi ai dischi intervertebrali nella zona cervicale o una postura errata della colonna vertebrale cervicale possono rendere necessario l’impiego di un collarino cervicale o di un’ortesi per il collo.
Ortesi per la testa e il viso
Proteggere, modellare, prevenireLe ortesi per la testa possono avere una funzione di controllo sulla crescita o protettiva. Le maschere che si indossano in caso di fratture del naso o dello zigomo proteggono da altre lesioni mentre si pratica sport. Caschetti speciali possono essere utilizzati per proteggere da lesioni o per controllare la crescita in caso di scoliosi cranica.
Ortesi per le spalle
Stabilizzare, posizionare, sostenereLe superfici di contatto ossee nell’articolazione della spalla sono molto piccole. Per questo la spalla è molto mobile, ma spesso anche soggetta a lesioni e sollecitazioni eccessive. In caso di lesioni di lievi entità, i nostri clienti possono scegliere tra un’ampia gamma di bendaggi. Se invece le lesioni sono importanti oppure richiedono un intervento chirurgico e una determinata posizione di immobilizzazione per ottenere un risultato ottimale, le ortesi offrono la stabilità necessaria.
Ortesi per il braccio
Stabilizzare, migliorare la funzione, correggereQuesto tipo di ortesi interessa la porzione di braccio compresa tra la spalla e l’articolazione del polso o può includere anche la mano. Questo mezzo ausiliare viene utilizzato in caso di instabilità articolare, lesioni, immobilizzazione post-operatoria, come sostegno in caso di debolezza muscolare oppure per correggere eventuali limitazioni nel movimento. I materiali impiegati e i componenti modulari vengono scelti con molta cura in base al risultato che si vuole ottenere.
Ortesi per l’avambraccio e la mano
Rendere possibile una funzione, stabilizzare, correggerePer i problemi di postura nell’articolazione del polso si applicano appositi tutori per la mano o l’avambraccio. Se necessario, questi tutori possono integrare anche le dita. Stati di dolore, posture errate, paralisi spastica e una carente stabilità muscolare sono tutti indicatori per un’ortesi dell’avambraccio. Una delle specializzazioni di Orthotec è proprio la realizzazione di ortesi in silicone per l’avambraccio.
Ortesi per le dita
Stabilizzare, contenereLe stecche per le dita sono tra le più piccole ortesi esistenti. Servono a stabilizzare le fratture delle dita, correggere le posture errate o a contenere le articolazioni troppo mobili.
Ortesi morbide
Aumentare il tono muscolare, correggere, controllareLe caratteristiche distintive di un’ortesi sono gli elementi stabilizzanti che servono a dare la forma o che sono integrati in un materiale morbido. Le ortesi morbide contraddicono questa definizione. Questa tipologia di ortesi, infatti, viene utilizzata in particolare nei soggetti con patologie neurologiche e neuro-ortopediche. Le ortesi cosiddette «soft» sono fatte con tessuti elastici e componenti tensionatori e rimangono molto aderenti al corpo. La pressione così esercitata agisce sui recettori della pelle e sulla muscolatura migliorando di fatto la percezione del proprio corpo.
Ortesi stimolanti (FES)
Stimolare, sostituire una funzione, allenareLa stimolazione elettrica funzionale (FES) sta acquistando sempre più importanza. Con le corrette premesse, i sistemi di stimolazione possono sostituire o integrare un’ortesi tradizionale. Funzionano liberando un impulso elettrico nel muscolo e nel nervo da trattare in modo da stimolarlo a produrre il corrispondente movimento muscolare. Esistono sistemi per le diverse parti del corpo. Il loro campo di applicazione più noto è la stimolazione della muscolatura del piede.
Altri temi che potrebbero interessarvi
Prescrizioni
Werden Sie jetzt Mitglied und erhalten Sie im Ernstfall 250 000 Franken.