
Che cosa fai in caso di emergenza?
Cosa fare se si assiste a una brutta caduta in bicicletta? In caso di incidente conta ogni secondo. Come prepararsi quindi a questo tipo di emergenza? Conoscendo le regole di base e seguendo un corso di primo soccorso. SIRMED offre un ampio programma per chi intende essere pronto a prestare i primi soccorsi.
Regole di base
1. La giusta sequenza delle azioni

Chiamare il 114 per allarmare la centrale d’emergenza!
In un caso di emergenza sanitaria, una delle prime cose da fare è allarmare immediatamente i servizi di soccorso. Restate calmi e rispondete con precisione alle domande, questo aiuterà il personale del soccorso a trovare rapidamente il luogo dell’intervento e a reagire in maniera adeguata. Se si impongono delle misure d’urgenza, la persona della centrale vi aiuterà, dandovi delle istruzioni per telefono fino all’arrivo dei soccorsi.
144 – Numero di soccorso sanitario nazionale
112 – Numero di soccorso internazionale
2. Seguite lo schema a semaforo

Sul luogo dell’incidente, di norma il peggio è già passato. Quindi mantenete la calma in modo da trasmetterla al paziente e alle persone presenti o coinvolte. Seguite lo schema a semaforo:
- Rosso – Osservare
Cos’è accaduto? Badate anche agli eventuali pericoli per il paziente, per chi lo circonda e per voi stessi. - Giallo – Riflettere
Adeguate le vostre azioni agli eventuali pericoli e mettetevi in sicurezza: indossate guanti; assicurate il luogo dell’incidente; agite con circospezione qualora si sia verificata un’aggressione; distanziatevi dal luogo dell’incidente se vi è rischio di incendio, esplosione o crollo; siate prudenti in caso di rischio di scossa elettrica o intossicazione. - Verde – Agire
Agite in base al vostro livello di conoscenza e fatevi aiutare da qualcuno se ce n’è bisogno.
3. Valutate lo stato del paziente

Innanzitutto è necessario valutare la necessità o meno di mettere in atto delle misure salvavita.
Il paziente è lucido: nella maggior parte dei casi non vi è immediato pericolo di vita. Adattate le vostre azioni ai bisogni espressi dal paziente.
Il paziente è incosciente, ma respira normalmente: vi è un potenziale pericolo di morte. Mettete il paziente in posizione laterale di sicurezza e sorvegliate costantemente la sua respirazione.
Il paziente ha un arresto cardiorespiratorio: il paziente è incosciente, non respira o respira in modo anormale. La sua vita è seriamente a rischio e bisogna mettere in atto le misure salvavita per la rianimazione: allarmate i servizi di soccorso, effettuate un massaggio cardiaco e procedete con la respirazione artificiale. Se è disponibile un defibrillatore (DAE), utilizzatelo subito.
4. Non abbiate paura a prestare i primi soccorsi!

Prima che gli operatori sanitari professionisti prendano in mano la situazione medica, la sopravvivenza della vittima è nelle mani di chi soccorre per primo, anche se non professionista del soccorso. In molti casi il fattore tempo è decisivo. Se agite a ragion veduta e rispettate alcune semplici regole di base, non potete arrecare danni. Il coraggio è il bene più prezioso in una situazione di emergenza sanitaria!
Rinfrescate ciò che già sapete: iscrivetevi a un corso di primo soccorso.
Le competenze di base, ovvero le misure salvavita per la rianimazione e il mantenimento in vita, sono semplici. Ma ogni tanto è necessario rinfrescare le proprie competenze e conoscenze. A questo scopo SIRMED propone una vasta scelta di corsi per persone singole, gruppi e aziende.
